È imminente l’apertura degli sportelli per l’edizione 2022 dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, destinati al finanziamento di progetti di valorizzazione delle privative industriali, a favore dei quali il decreto direttoriale Mise di programmazione delle risorse del 07.06.2022 ha messo a disposizione complessivamente 46 milioni di euro, di cui:
- 30 milioni di euro per Brevetti+, già comprensivi di 10 milioni a valere sulle risorse PNRR, missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura” – Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” dell’Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale”;
- 14 milioni di euro per Disegni+;
- 2 milioni di euro per Marchi+.
Bando Disegni+
A partire dalle ore 09:30 del 11.10.2022 potranno essere presentate le domande di accesso al bando Disegni+, secondo una procedura a sportello gestita da Unioncamere, in cui le domande saranno valutate in ordine cronologico di arrivo fino a esaurimento dei fondi, pari a 14 milioni di euro.
L’agevolazione è finalizzata a “supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale”, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto in regime de minimis, entro un importo massimo di 60.000 euro e nel rispetto di limiti variabili da 2.500 euro a 35.000 euro in funzione della tipologia di servizio specialistico.
I soggetti beneficiari del bando sono le Pmi aventi sede legale e operativa in Italia, titolari di un disegno/modello in corso di validità e registrato dal 01.01.2020 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda, presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM)o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI).
Il contributo è finalizzato a finanziare l’acquisto dei seguenti servizi specialistici esterni “volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato”:
- ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi;
- realizzazione di prototipi;
- realizzazione di stampi;
- consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno;
- consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale;
- consulenza specializzata nell’approccio al mercato e per la valutazione tecnico economica
- del disegno/modello;
- consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione e/o per accordi di licenza.
Il progetto di valorizzazione del disegno/modello deve rispettare le seguenti caratteristiche, pena la sua inammissibilità:
- deve riguardare la valorizzazione di un disegno/modello singolo o di uno o più disegni/modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo;
- le relative spese devono essere sostenute in data successiva alla registrazione del disegno/modello e alla data di pubblicazione in G.U. del comunicato del bando (05.08.2022);
- i servizi specialistici devono essere resi da soggetti terzi rispetto all’impresa beneficiaria (a titolo esemplificativo e non esaustivo sono esclusi i servizi resi da soggetti in rapporto di controllo/collegamento, soci e amministratori nonché loro “prossimi congiunti”, etc…).