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Novità per le professioni sanitarie: il Sistema Tessera Sanitaria

Se svolgi prestazioni sanitarie sei tenuto ad inviare al Sistema Tessera Sanitaria (STS) i dati relativi alle prestazioni che confluiranno nella dichiarazione dei redditi precompilata dei tuoi assistiti.

Il Sistema Tessera Sanitaria, infatti, dopo che avrai inviato i dati, restituirà ai tuoi assistiti, nella dichiarazione dei redditi precompilata dall’Agenzia delle Entrate, i totali di spesa ed i rimborsi, aggregati in base alle varie tipologie di spesa, per consentire di beneficiare delle detrazioni fiscali Irpef.

Chi sono i professionisti interessati?

Se sei iscritto all’Ordine dei medici e odontoiatri, o hai una farmacia, ASL, azienda ospedaliera, istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, policlinico universitario, presidio di specialistica ambulatoriale, struttura per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, altro presidio e struttura autorizzata all’erogazione di servizi sanitari oppure se sei iscritto all’Albo degli psicologi, infermieri, ostetriche/i, tecnici sanitari di radiologia medica, ottici, veterinari o hai una parafarmacia, sei tenuto all’invio dei dati sanitari al Sistema Tessera Sanitaria.

Cosa devi fare?

I dati che devi inviare sono quelli relativi alle ricevute di pagamento, alle fatture e agli scontrini fiscali relativi alle spese sanitarie sostenute dal tuo cliente o dal suo familiare a carico e ai rimborsi erogati.

I dati da inviare sono:

  • Codice fiscale o partita Iva e cognome e nome o denominazione tuoi o della tua struttura;
  • Codice fiscale del tuo assistito o del suo familiare a carico;
  • Data del documento fiscale della spesa;
  • Tipo di spesa: ticket, farmaci, dispositivi medici, servizi sanitari delle farmacie (es: ecocardiogramma, spirometria, test glicemia/colesterolo, misurazione pressione), farmaci veterinari, prestazioni sanitarie, altre spese solo in casi particolari (es: cure termali, chirurgia estetica), ecc.;
  • Importo della spesa o del rimborso;
  • Data del rimborso.

Quali sono le tue scadenze?

Le scadenze da considerare sono:

  • Entro il 31 ottobre 2016 devi richiedere le credenziali di accesso al Sistema Tessera Sanitaria tramite il sito internet dell’STS stesso (sistemats.it). I dati che ti servono per fare l’accreditamento sono:
    • Codice fiscale;
    • Numero tessera sanitaria;
    • Data di scadenza della tessera sanitaria;
    • Numero di partita Iva con relativo codice Ateco;
    • Indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) coincidente con quello presente nel tuo Albo;
    • Numero di iscrizione all’Albo.

Ricevuta la richiesta di accreditamento, Sistemats verifica i tuoi dati e ti invia le credenziali (codice identificativo e password) tramite PEC.

  • Entro il 31 gennaio 2017 devi inviare al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle spese e ai rimborsi dei tuoi assistiti per l’anno 2016. Se non vuoi provvedere direttamente all’invio dei dati puoi delegare il tuo commercialista;
  • Il Sistema Tessera Sanitaria, dal 1 marzo 2017, mette a disposizione dell’Agenzia delle entrate i dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi 2016 che confluiranno nella dichiarazione dei redditi precompilata.

E se il tuo assistito si volesse opporre all’invio dei dati?

Il tuo assistito può opporsi a rendere disponibili all’Agenzia delle entrate i dati relativi alle prestazioni sanitarie sostenute nell’anno precedente e ai rimborsi per l’elaborazione della sua dichiarazione di redditi precompilata.

L’opposizione si manifesta:

  • In caso di scontrino parlante: non comunicando il codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria al soggetto che emette lo scontrino (es. farmacia);
  • Negli altri casi: chiedendo al medico o alla struttura sanitaria l’annotazione dell’opposizione sul documento fiscale (sulla fattura scriverai: “fattura non trasmessa al Sistema Tessera Sanitaria ai fini della predisposizione del 730 precompilato, per opposizione dell’assistito ai sensi dell’art. 4 DM 16 settembre 2016”). La richiesta scritta di opposizione deve essere rilasciata e conservata dal medico/struttura sanitaria sotto forma di autocertificazione (in cui potresti scrivere: “il sottoscritto [nome e cognome paziente] esprime la propria opposizione all’invio dei dati relativi alle spese sanitarie che lo riguardano al Sistema Tessera Sanitaria da parte del dott. [nominativo tuo] ai sensi dell’art. 4 DM 16 settembre 2016”);
  • Dal 1 al 28 febbraio dell’anno successivo, l’assistito può direttamente accedere all’area autenticata del Sistema Tessera Sanitaria tramite tessera sanitaria TS-CNS oppure tramite le credenziali Fisconline (rilasciate dall’Agenzia delle Entrate) e selezionare le singole spese che non intende rendere note;
  • Dal 1 ottobre dell’anno di riferimento al 31 gennaio dell’anno successivo, l’assistito può comunicare (con mail, telefono o andando all’ufficio dell’Agenzia delle entrate) all’Agenzia delle entrate la tipologia di spese da escludere e i propri dati anagrafici.

Come farai a gestire l’adempimento dell’invio dei dati?

La gestione di questo nuovo adempimento e i relativi costi (tempo impiegato o onorari del professionista incaricato) dipendono dal modo con cui gestisci la fatturazione:

  • Opzione 1: se compili le tue fatture o ricevute fiscali a mano, dovrai provvedere a caricare o far caricare, fattura per fattura, nel software per gestire l’invio al Sistema Tessera Sanitaria, i seguenti dati:
    • Codice fiscale o partita Iva e cognome e nome o denominazione tuoi o della tua struttura;
    • Codice fiscale del tuo assistito o del suo familiare a carico;
    • Data del documento fiscale della spesa;
    • Tipo di spesa: ticket, farmaci, dispositivi medici, servizi sanitari delle farmacie (es: ecocardiogramma, spirometria, test glicemia/colesterolo, misurazione pressione), farmaci veterinari, prestazioni sanitarie, altre spese solo in casi particolari (es: cure termali, chirurgia estetica), ecc.;
    • Importo della spesa o del rimborso;
    • Data del rimborso.
  • Opzione 2: se compili le tue fatture o ricevute fiscali con un software specifico, dovrai verificare, con chi ti fornisce assistenza informatica, se il tuo software è in grado di estrapolare il tracciato informatico che dovrà essere inviato al Sistema Tessera Sanitaria;
  • Opzione 3: il nostro Studio è in grado di fornirti un software da noi realizzato (con Microsoft Excel) in modo che tu possa:
    • Creare il database contenente il tuo elenco assistiti;
    • Emettere le fatture in modo rapido;
    • Predisporre, in modo semplice, l’elenco dei dati da inviare al Sistema Tessera Sanitaria;
    • Definire, in modo rapido, quali fatture dovranno essere inviate al Sistema Tessera Sanitaria e quali no (es: fatture fatte a pazienti che hanno fatto opposizione oppure fatture emesse per perizie);
    • Elaborare statistiche di fatturato (analisi del fatturato per anno, per mese, per paziente, per tipo di prestazione);
    • Inviarci i dati che, successivamente, provvederemo ad inviare per tuo conto al Sistema Tessera Sanitaria.

 

 

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