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Agevolazioni: detrazione 50% su lavori edili

La legge di stabilità ha prorogato per il 2016 il bonus del 50% su

  • manutenzioni,
  • ristrutturazioni,
  • restauro e
  • risanamento conservativo

di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato.

Il limite di spesa su cui calcolare il bonus sarà di 96.000 euro per unità immobiliare per cui la detrazione massima sarà di 48.000 euro.

L’agevolazione compete per le spese effettivamente sostenute (contano i pagamenti e non le date delle fatture) e va suddivisa tra tutti i soggetti che hanno sostenuto la spesa e che hanno diritto alla detrazione.

La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo a partire dall’anno in cui è stata effettuata la spesa.

I pagamenti devono essere effettuati con bonifico bancario o postale da cui risultino:

  • causale del versamento;
  • codice fiscale del soggetto che paga;
  • codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

La detrazione del 50% compete anche sul 25% del prezzo di acquisto di abitazioni in fabbricati interamente ristrutturati. In questo caso, per sfruttare l’agevolazione l’acquisto dovrà essere effettuato entro 18 mesi dalla fine dei lavori.

Esempio

Il Signor Mario Rossi vuole effettuare una ristrutturazione del proprio appartamento. Il lavoro consiste nella demolizione della scala interna.

Ottenute le abilitazioni amministrative necessarie richieste dalla normativa edilizia incarica un’impresa edile per eseguire i lavori.

Per i lavori paga con bonifico bancario all’impresa edile fatture per 40.000 euro.

Nella causale del bonifico scrive: “lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’art. 16-bis del Dpr 917/86, pagamento fattura n. 52 del 30/06/2016 a favore di Impresa Bianchi e Figli snc di Bianchi Guido, partita Iva 02139860232”.

Sulla spesa compete un bonus di 20.000 euro che sarà ripartito in 10 rate a partire dal 2017 (modello Unico 2017/redditi 2016) per 2.000 euro all’anno.

Agli atti, in caso di successivi controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, conserva le ricevute di pagamento di Ici e Imu se dovute, le abilitazioni amministrative all’esecuzione dei lavori, le fatture di acquisto e le copie dei bonifici.

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