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QUALI SONO I REGISTRI CONTABILI DA STAMPARE?

Ti segnalo sinteticamente i principali adempimenti obbligatori in tema di tenuta di libri e registri contabili e fiscali.

Libro Giornale

Norma di riferimento Art. 2216 codice civile
Periodicità annotazioni giorno per giorno
Scadenza le registrazioni devono essere effettuate entro 60 gg dalla loro manifestazione su supporto magnetico. La stampa sulla carta deve essere effettuata entro tre mesi dalla data di presentazione delle dichiarazioni dei redditi (quest’anno è fissata al 30 settembre) ossia entro il 31/12/2015
Bollatura euro 16,00 ogni 100 pagine per s.r.l. e s.p.a.; euro 32,00 ogni 100 pagine per s.n.c., s.a.s. e individuali. L’imposta di bollo deve essere assolta prima che il registro sia posto in uso, ossia prima di effettuare le annotazioni sulla prima pagina. Il contrassegno può essere apposto sulla prima pagina numerata o sulla prima pagina numerata di ciascun blocco da 100, ovvero sull’ultima pagina di ciascun blocco da 100. Diversamente si può effettuare il versamento utilizzando il mod. F23 (codice tributo «458T»), in tal caso occorre allegare e annotare gli estremi della relativa ricevuta di pagamento, sull’ultima pagina del libro

Schede contabili ausiliarie 

Norma di riferimento Art. 2216 codice civile
Periodicità ogni anno
Scadenza la stampa di tutti i conti di mastro deve essere effettuata entro tre mesi dalla data di presentazione delle dichiarazioni dei redditi ossia entro il 31/12/2015
Bollatura no

  

Registri Iva acquisti, vendite, corrispettivi, corrispettivi d’emergenza, dichiarazioni d’intento, beni in c/deposito/lavorazione, altro

Norma di riferimento D.P.R. 633/72
Periodicità giorno per giorno
Scadenza le registrazioni devono essere effettuate entro 60 gg dalla loro manifestazione su supporto magnetico. La stampa sulla carta deve essere effettuata entro il termine di tre mesi dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi, quindi entro il 31/12/2015; tuttavia, nel corso del periodo d’imposta corrente, la tenuta di qualsiasi registro contabile con sistemi meccanografici è considerata regolare anche se manca la trascrizione su supporti cartacei, qualora in sede di controllo o di ispezione i dati risultino aggiornati sui supporti magnetici e vengano stampati contestualmente alla richiesta avanzata dagli organi verificatori ed in loro presenza
Bollatura no

 

Merci in c/deposito, lavorazione, ecc.

Norma di riferimento D.P.R. 633/72
Periodicità giorno per giorno
Scadenza le registrazioni devono essere effettuate entro 60 gg dalla loro manifestazione su supporto magnetico. La stampa sulla carta deve essere effettuata entro i termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi (per la maggior parte dei soggetti si tratta del 30/09/2015)
Bollatura no

Contabilità di magazzino

Norma di riferimento Art. 14, c. 1, lett. d), D.P.R. 600/73
Periodicità giorno per giorno
Scadenza le registrazioni devono essere effettuate entro 60 gg dalla loro manifestazione su supporto magnetico. La stampa sulla carta deve essere effettuata entro i termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi (per la maggior parte dei soggetti si tratta del 30/09/2015)
Bollatura no

 

Registro dei beni ammortizzabili 

Norma di riferimento Art.16 D.P.R. 630/73
Periodicità ogni anno.
Scadenza la stampa deve essere effettuata entro i termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi che quest’anno è fissata al 30/09/2015
Bollatura no

 

Registro carico e scarico rifiuti 

Norma di riferimento D. M. Ambiente 1° aprile 1998 n. 148
Periodicità giorno per giorno
Bollatura soggetto a bollatura dalla CCIAA competente e al versamento di diritti camerali

 

Formulario rifiuti

Norma di riferimento D.M. Ambiente n. 145 del 1 aprile 1998
Periodicità giorno per giorno
Bollatura soggetto a bollatura iniziale, dalla CCIAA o Ufficio registro territorialmente competente, ma non a imposta di bollo sulle pagine compilate

 

Libro inventari

Norma di riferimento Art. 2217 codice civile
Periodicità ogni anno
Scadenza entro 3 mesi dal termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette ossia entro il 31/12/2015
Bollatura

euro 16,00 ogni 100 pagine per s.r.l. e s.p.a.; euro 32,00 ogni 100 pagine per s.n.c., s.a.s. e individuali.

L’imposta di bollo deve essere assolta prima che il registro sia posto in uso, ossia prima di effettuare le annotazioni sulla prima pagina.Il contrassegno può essere apposto sulla prima pagina numerata o sulla prima pagina numerata di ciascun blocco da 100, ovvero sull’ultima pagina di ciascun blocco da 100.Diversamente si può effettuare il versamento utilizzando il mod. F23 (codice tributo «458T»), in tal caso occorre allegare e annotare gli estremi della relativa ricevuta di pagamento, sull’ultima pagina del libro

Contenuto Prima parte: indicazione e valutazione di tutte le attività e passività in forma analitica:

  • bilancio civile (stato patrimoniale e conto economico) con esplosione dei sottoconti;
  • liquidità e debiti verso banca: indicazione analitica dei conti e dei relativi valori;
  • crediti e debiti: nominativo di ciascun creditore/debitore indicando per ciascuno, rispettivamente, l’importo da riscuotere o versare e l’eventuale esistenza di garanzie reali;
  • immobili: descrizione in base ai dati risultanti dai rispettivi rogiti;
  • impianti, macchinari e mobili: indicazione analitica degli acquisti dell’esercizio, mentre quelli preesistenti potranno essere indicati riassuntivamente, rimandando per il dettaglio agli inventari precedenti;
  • brevetti e diritti: si indicheranno i contratti di acquisizione, le caratteristiche ed il costo di ciascuno;
  • avviamento: si indicheranno gli estremi del contratto di acquisizione dell’azienda;
  • partecipazioni: occorre specificare la società cui si riferiscono, nonché l’entità ed il valore della partecipazione stessa;
  • capitale sociale: si indicheranno il numero delle azioni di ciascuna categoria e il valore nominale di ciascuna;
  • riserve e fondi: si indicheranno il saldo preesistente e la quota accantonata, oltre alle eventuali utilizzazioni.

 

Seconda parte: indicazione della consistenza dei beni raggruppati in categorie omogenee per natura e per valore del valore attribuito a ciascun gruppo:

  • rimanenze di materie prime e merci: voce per voce dovranno essere indicate tutte le merci, le materie prime e sussidiarie, i prodotti in corso di lavorazione e finiti, precisando la quantità, l’unità di misura, il valore unitario e complessivo;
  • indicazione dei criteri adottati per la valutazione delle rimanenze come ad es. “costo di acquisto specifico”, “Lifo”, “Fifo”, ecc. Per i soggetti tenuti alla redazione della nota integrativa i criteri di valutazione sono contenuti nella stessa e quindi non devono essere indicati in questa sezione.

 

Terza parte: bilancio ex art. 2423 c.c. (solo per le società di capitali):

  • stato patrimoniale;
  • conto economico;
  • nota integrativa.

Tutti i libri e registri di cui al presente articolo devono essere:

  • tenuti secondo le norme di una ordinata contabilità e cioè senza spazi in bianco, interlinee e trasporti in margine. Non devono essere riscontrate abrasioni e, nel caso in cui si renda necessario cancellare alcune parti, queste devono essere rese leggibili;
  • firmati dai titolari delle ditte e dai legali rappresentanti delle società. Può risultare opportuna, tuttavia, l’apposizione della firma di tutti i soci per le società di persone e dell’intero consiglio di amministrazione per le società di capitali;
  • conservati per almeno 10 anni dalla data dell’ultima registrazione (art. 2220 c.c.) sia nei luoghi di esercizio dell’attività (sede legale, amministrativa, filiali, stabilimenti, ecc.) sia altrove (commercialisti, centri elaborazione dati, ecc.). In tale ultimo caso è necessario che il depositario rilasci al contribuente un’attestazione contenente la specificazione delle scritture in suo possesso e la sua disponibilità alla loro esibizione in caso di richiesta degli organi di controllo. In ogni caso ogni soggetto passivo Iva deve dichiarare all’Amministrazione Finanziaria, con apposita comunicazione, il luogo (o i luoghi) di tenuta e conservazione dei registri e delle scritture al fine di consentire controlli, ispezioni, verifiche. I soggetti passivi Iva possono ricorrere alla conservazione dei registri mediante supporti di tipo fotografico (microfilms e microfiches) o ottico-elettronico (CD-ROM, dischi Worm, DVD, ecc.) esclusivamente rispettando specifici requisiti (non modificabilità dei dati, reperibilità in ogni momento dei documenti, garanzia di autenticità, ecc.) (Circ. AE 6/12/2006 n. 36/E, Ris. AE 28/2/2008 n. 67/E, ecc.).

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