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Dichiarazione redditi per l’anno 2014: quali documenti servono

Anche per quest’anno si avvicina l’appuntamento per le persone fisiche per dichiarare con il modello Unico 2015 oppure con il modello 730/2015 i redditi percepiti nell’anno appena trascorso e per beneficiare di deduzioni (dal reddito) e/o detrazioni (d’imposta) per oneri sostenuti. La redazione della dichiarazione dei redditi, inoltre, è necessaria per comunicare al fisco situazioni o fatti specifici.

Al fine di poter correttamente dichiarare i redditi 2014 e fruire delle detrazioni/deduzioni possibili ti forniamo un elenco dei documenti che certificano redditi percepiti, spese sostenute e altri documenti che sei invitato a raccogliere e trasmettere allo Studio entro il 30 aprile 2015.

  • Fotocopia documento identità e codice fiscale tuo, del coniuge e dei familiari a carico (per identificazione ai fini dell’antiriciclaggio e per detrazioni familiari a carico);
  • Documenti relativi a variazioni dati anagrafici quali matrimonio, separazione/divorzio, decessi/nascite, residenza, familiari a carico, ecc. (certificati anagrafici/residenza, atto/sentenza di separazione, ecc.);
  • Per i familiari a carico serve un prospetto indicante i dati del familiare, i mesi per cui è a carico, la percentuale di detrazione;
  • Copia della dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (se non redatta dallo Studio);
  • Visure catastali degli immobili di proprietà (in caso di nuovo Cliente o variazioni dati);
  • Copie atti di acquisto, vendita, donazione, successione, ecc.;
  • Documentazione rivalutazione terreni, fabbricati, partecipazioni ed estromissioni di immobili;
  • Copie Contratti di locazione (se non curati dallo Studio per conto dei proprietari);
  • Copie Contratti di locazione per abitazione e canoni di affitto pagati (inquilini dipendenti che hanno trasferito la residenza per lavoro, studenti universitari fuori sede, inquilini con immobili adibiti ad abitazione principale, contratti in regime convenzionale, giovani tra 20 e 30 anni);
  • Certificazione Unica 2015 – CU (dipendenti, pensionati, amministratori, collaboratori, ecc.);
  • Certificato compensi di lavoro autonomo/occasionale;
  • Certificato pensioni estere e/o redditi prodotti all’estero;
  • Investimenti all’estero (in particolare immobili, conti correnti, polizze, ecc.) e/o trasferimenti da o verso l’estero di denaro, titoli, polizze di assicurazione sulla vita, attività finanziarie in genere, ecc.;
  • Certificazione redditi d’impresa (redditi di società di persone e/o società di capitali in regime di trasparenza fiscale) per le società la cui contabilità non è curata dallo Studio;
  • Certificazioni di ritenute d’acconto subite per prestazioni occasionali, provvigioni occasionali, diritti d’autore, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi di partecipazione, ecc.;
  • Canoni di locazione riscossi su immobili locati e documentazione relativa all’opzione per la cedolare secca;
  • Altri redditi: affitti attivi percepiti, provvigioni, dividendi su azioni, plusvalenze da cessioni di quote, indennità di disoccupazione o mobilità, ecc.;
  • Spese mediche e dentistiche, per occhiali, lenti a contatto, spese per esami, terapie, anche omeopatiche o riabilitative, per protesi e apparecchi sanitari, degenze, interventi chirurgici, assistenza infermieristica, per acquisto di medicinali dietro prescrizione medica, ecc. Eventuali spese sanitarie sostenute nell’interesse di familiari non a carico. Dette spese devono essere documentate da fatture, scontrini parlanti, prescrizioni mediche;
  • Spese assistenza portatori di handicap e soggetti non autosufficienti, veicoli per disabili, acquisto e mantenimento cani guida;
  • Interessi passivi su mutui ipotecari relativi ad immobili adibiti ad abitazione, su mutui contratti per interventi di manutenzione/ristrutturazione e su mutui agrari (allegare anche copia del contratto di mutuo e atto di compravendita); in caso di acquisto nell’esercizio allegare anche parcella del notaio e fattura del mediatore; spese di perizia; spese di istruttoria mutuo;
  • Assicurazioni vita, infortuni, invalidità e non autosufficienza;
  • Spese istruzione scuola superiore / università;
  • Spese funebri;
  • Spese per addetti all’assistenza personale;
  • Spese per attività sportive per ragazzi tra i 5 e 18 anni (iscrizione annuale e abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine, altri impianti sportivi per pratica dilettantistica);
  • Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede;
  • Assegni ex coniuge, indicazione codice fiscale ex coniuge, sentenza tribunale (escludere la quota di mantenimento dei figli);
  • Ricevute versamenti INPS per lavori domestici (colf) e baby-sitter, per la sola parte a carico del datore di lavoro;
  • Erogazioni liberali a Stato, Chiese / Onlus / ricerca scientifica / fondazioni / partiti politici / associazioni sportive dilettantistiche / società di mutuo soccorso / istituti scolastici /associazioni di promozione sociale / società di cultura Biennale di Venezia / attività culturali e artistiche / enti operanti nello spettacolo / fondazioni operanti nel settore musicale. I pagamenti devono essere effettuati con mezzi tracciabili (bonifico, bollettino postale, assegno);
  • Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico (beni soggetti alle disposizioni del Codice beni culturali e paesaggio);
  • Spese veterinarie;
  • Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi;
  • Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico;
  • Spese per rette asili nido di bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni;
  • Documentazione (anche di anni passati) per la detrazione del 36% – 50% sulle ristrutturazioni immobiliari e pratiche di risparmio energetico per detrazione 55% – 65% (fatture, bonifici, dati catastali, certificaz. condominio, comunicazioni, pratica ENEA);
  • Documentazione per la detrazione del 50% relativa al “bonus mobili”;
  • Certificato di versamento della Assicurazione R.C. Auto;
  • Deleghe di pagamento delle imposte pagate nell’anno (modello F24 per versamenti di giugno, rate successive e secondo acconto di novembre);
  • Deleghe di pagamento delle imposte non pagate nell’anno (modello F24 per versamenti di giugno, rate successive e secondo acconto di novembre);
  • Ricevute versamenti contributi previdenziali e assistenziali (artigiani, commercianti, professionisti, ecc.);
  • Contributi e premi per forme pensionistiche complementari ed individuali;
  • Versamenti IMU effettuati nell’anno (giugno e dicembre).

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