Si avvicina l’appuntamento per dichiarare i redditi percepiti nel 2015 e per beneficiare di deduzioni (dal reddito) e/o detrazioni (d’imposta) per oneri sostenuti.
La redazione della dichiarazione dei redditi serve anche per comunicare al fisco situazioni o fatti specifici.
Oggi ti elenco i principali documenti che servono per elaborare i modelli Unico e 730 ricordandoti che devi raccoglierli e portarli in Studio entro il 30 aprile 2016.
In esclusiva per i clienti dello Studio abbiamo elaborato una check-list di oneri detraibili e deducibili che può semplificare il lavoro di raccolta e organizzazione della documentazione e che consenta di non dimenticare di presentare spese che possono dare diritto ad un risparmio fiscale.
Troverai nella check-list la lista completa di tutti gli oneri detraibili e, per ciascuna tipologia, i limiti e i vincoli relativi alla spesa.
Per averla puoi alternativamente:
- chiamare in Studio o mandarci una mail: te la forniremo immediatamente al tuo indirizzo di posta elettronica;
- passare dallo Studio a ritirarne una copia cartacea.
Elenco dei redditi e delle spese da dichiarare nella dichiarazione dei redditi
- Fotocopia documento identità e codice fiscale tuo, del coniuge e dei familiari a carico (per identificazione ai fini dell’antiriciclaggio e per detrazioni familiari a carico);
- Documenti relativi a variazioni dati anagrafici quali matrimonio, separazione/divorzio, decessi/nascite, residenza, familiari a carico, ecc. (certificati anagrafici/residenza, atto/sentenza di separazione, ecc.);
- Per i familiari a carico serve sapere i dati del familiare, i mesi per cui è a carico, la percentuale di detrazione;
- Copia della dichiarazione dei redditi dell’anno scorso (se non redatta dallo Studio);
- Copie atti di acquisto o vendita di immobili o terreni, donazione, successione, ecc.;
- Documentazione relativa a rivalutazioni di terreni, fabbricati, partecipazioni ed estromissioni di immobili;
- Copie contratti di locazione (se non curati dallo Studio);
- Copie contratti di locazione per abitazione e canoni di affitto pagati (inquilini dipendenti che hanno trasferito la residenza per lavoro, studenti universitari fuori sede, inquilini con immobili adibiti ad abitazione principale, contratti in regime convenzionale, giovani tra 20 e 30 anni);
- Certificazione Unica 2016 – CU (dipendenti, pensionati, amministratori, collaboratori, lavoro autonomo occasionale, diritti d’autore, ecc.);
- Certificato pensioni estere e/o redditi prodotti all’estero;
- Investimenti all’estero (in particolare immobili, conti correnti, polizze, ecc.) e/o trasferimenti da o verso l’estero di denaro, titoli, polizze di assicurazione sulla vita, attività finanziarie in genere, ecc.;
- Certificazione redditi d’impresa (redditi di società di persone e/o società di capitali in regime di trasparenza fiscale) per le società alle quali lo Studio non presta assistenza;
- Canoni di locazione riscossi su immobili locati e documentazione relativa all’opzione per la cedolare secca;
- Altri redditi: affitti attivi percepiti, provvigioni, dividendi su azioni, plusvalenze da cessioni di quote, indennità di disoccupazione o mobilità, ecc.;
- Spese mediche e dentistiche, per occhiali, lenti a contatto, spese per esami, terapie, anche omeopatiche o riabilitative, per protesi e apparecchi sanitari, degenze, interventi chirurgici, assistenza infermieristica, per acquisto di medicinali, ecc. Eventuali spese sanitarie sostenute nell’interesse di familiari non a carico. Dette spese devono essere documentate da fatture, scontrini parlanti, prescrizioni mediche;
- Spese veterinarie;
- Spese assistenza portatori di handicap e soggetti non autosufficienti, veicoli per disabili, acquisto e mantenimento cani guida;
- Interessi passivi su mutui ipotecari relativi ad immobili adibiti ad abitazione, su mutui contratti per interventi di manutenzione/ristrutturazione e su mutui agrari (allegare anche copia del contratto di mutuo e atto di compravendita); in caso di acquisto nell’anno allegare anche parcella del notaio e fattura del mediatore; spese di perizia; spese di istruttoria mutuo;
- Assicurazioni vita, infortuni, invalidità e non autosufficienza;
- Spese funebri;
- Spese per addetti all’assistenza personale;
- Spese per rette asili nido di bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni;
- Spese istruzione scuola superiore / università;
- Spese per attività sportive per ragazzi tra i 5 e 18 anni (iscrizione annuale e abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine, altri impianti sportivi per pratica dilettantistica);
- Spese sostenute per canoni di locazione di studenti universitari fuori sede;
- Assegni ex coniuge, indicazione codice fiscale ex coniuge, sentenza tribunale (escludere la quota di mantenimento dei figli);
- Ricevute versamenti INPS per lavori domestici (colf) e baby-sitter, per la sola parte a carico del datore di lavoro;
- Erogazioni liberali a Stato, Chiese / Onlus / ricerca scientifica / fondazioni / partiti politici / associazioni sportive dilettantistiche / società di mutuo soccorso / istituti scolastici /associazioni di promozione sociale / società di cultura Biennale di Venezia / attività culturali e artistiche / enti operanti nello spettacolo / fondazioni operanti nel settore musicale. I pagamenti devono essere effettuati con mezzi tracciabili (bonifico, bollettino postale, assegno);
- Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico (beni soggetti alle disposizioni del Codice beni culturali e paesaggio);
- Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi;
- Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico;
- Documentazione (anche di anni passati) per la detrazione del 50% sul recupero del patrimonio edilizio, per la detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, per la detrazione del 65% sul risparmio energetico (fatture, bonifici, dati catastali, certificazioni del condominio, comunicazioni, pratica ENEA);
- Deleghe di pagamento delle imposte e tasse pagate nell’anno;
- Deleghe di pagamento delle imposte e tasse non pagate nell’anno da regolarizzare;
- Ricevute versamenti contributi previdenziali e assistenziali INPS (artigiani, commercianti, professionisti, ecc.);
- Contributi e premi per forme pensionistiche complementari ed individuali.
Contattaci per eventuali chiarimenti.
